Yucatán, Cenote e Haciendas

Attualmente ci sono circa 3.000 cenote registrati nello Yucatan di cui meno della metà sono aperti al pubblico e circa 300 haciendas.

A proposito

Lo Yucatan è noto per le sue haciendas. Queste sorsero nella seconda metà dell'Ottocento come risultato delle vecchie famiglie che avevano posseduto grandi proprietà terriere fin dall'epoca coloniale, per la partecipazione dei loro eredi e dei nuovi gruppi di ricchi, che si erano sviluppati mediante il commercio.

Allo stesso modo, lo Stato è noto per essere pieno di cenote, fantastici bacini d'acqua e caverne che furono allagate durante l'ultima era glaciale. Oltre ad essere capsule temporali in cui si possono osservare incredibili formazioni calcaree, costituiscono la principale fonte d’acqua dolce della regione, in quanto non sono presenti fiumi in superficie a causa dello strato calcareo che si trova al di sotto dello Stato.

Attualmente ci sono circa 3.000 cenote registrati nello Stato dello Yucatan, di cui meno della metà sono aperti al pubblico e circa 300 haciendas distribuite tra i comuni di Cuzamá, Chocholá, Hocabá, Homún, Izamal, Motul, Sotuta, Tecoh, Tixkokob, Umán, tra gli altri.

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Destinazioni

Haciendas y Cenotes - Visita la Hacienda Yaxcopoil en YucatánHacienda Yaxcopoil
Hacienda Yaxcopoil

Yaxcopoil è una hacienda dove il tempo non passa. Pagherai un biglietto d'ingresso di $ 100 pesos, a persona, per girovagare, liberamente, tra le camere da letto della casa principale. Lì vedrai le ampie sale da pranzo e le belle stanze con i soffitti alti, i pavimenti a mosaico originali e i mobili europei in ogni camera da letto.

https://yucatan.travel/wp-content/uploads/2019/12/Hacienda-Teya-703x535.jpgHacienda Teya
Hacienda Teya

Teya dista solo 12,5 km da Mérida e sta gradualmente diventando un'importante attrazione per i visitatori. La sua architettura incanta tutti coloro che la visitano, per i suoi spazi verdi e i suoi corridoi, l'atmosfera di campagna e l'essenza del passato, che si respira nelle sue strutture. Essere nell'Hacienda Teya significa tornare indietro nel tempo.

L'hacienda è stata rinnovata e oggi è riconosciuta per il suo squisito ristorante di cucina yucateca, per le sue aree verdi e per le sale destinate agli eventi sociali, all'interno di una struttura di edifici del XVII secolo e di una vegetazione esuberante. Inoltre, nell’hacienda puoi trovare un negozio, una cappella, una suite, ma la sala da ballo con specchi e la piscina scintillante, ti impressioneranno davvero.

Hacienda Teya ha ricevuto personalità di livello internazionale come la Regina Sofia di Spagna, Hillary Clinton, il Duca e la Duchessa di Lussemburgo, tra gli altri.

https://yucatan.travel/wp-content/uploads/2021/09/Los-3-cenotes-de-Cuzamá-703x535.jpgCenote di Cuzamá
Cenote di Cuzamá

I cenote del comune di Cuzamá, tra i più belli, sono perfetti per praticare attività avventurose.

Si raggiunge prendendo un carro: trasporto trainato da muli o cavalli su rotaie, che servivano per trasportare le foglie di henequen dalle piantagioni alle casas de máquinas delle haciendas.

Che cosa fare

Motul

Si trova a 40 km dalla città di Merida e si caratterizza più che altro per la sua cucina, in particolare le uova motuleños. È una destinazione facile da visitare, poiché tutte le sue attrazioni sono vicine tra loro, quindi puoi vedere tutto in un giorno.

Prova le uova motuleños che, senza dubbio, sono qualcosa da non perdere. Nel mercato rionale ci sono diverse bancarelle dove poter gustare questa delizia gastronomica; ti ne vengono quasi sempre offerte due alla volta, ma puoi ordinarle a tuo piacimento e nel modo che preferisci.

Puoi anche goderti il cenote Sambulá che si trova a sud di Motul. L'atmosfera è calma e il cenote è molto pulito. Dispone di aree verdi, palapas, tavoli e tutto il necessario per trascorrere piacevoli momenti con la famiglia o gli amici.

Huevos motuleñosHuevos motuleños
Izamal

Izamal è una bellissima città coloniale fondata a metà del XVI secolo sui resti di un'antica città Maya. Questo luogo è conosciuto come "Città delle Colline", ricordando le piramidi coperte che c'erano quando arrivarono gli spagnoli, nonché "Città delle tre culture" perché unisce caratteristiche del suo passato preispanico, del periodo coloniale e del presente.

Attualmente la maggior parte dei suoi edifici e delle sue dimore storiche sono tinteggiate di giallo e bianco, per volontà delle autorità e dei vicini. Ciò determina la conservazione di un'immagine di eleganza e fascino d'altri tempi, che la contraddistingue e la definisce con aria maestosa nel contesto regionale.

Nelle sue strade dai motivi ordinati, le carrozze trainate da cavalli accompagnano il visitatore in un affascinante tour delle sue piazze, dei suoi parchi e dei suoi borghi storici.

IzamalIzamal

Di notte, la città offre un'esperienza unica, contemplando una volta celeste stellata delineata dai profili delle sue piramidi, dei suoi templi e dei palazzi coloniali; ombre che sembrano risvegliarsi da un sogno di secoli.

Convento di Sant'Antonio da Padova

Questo è uno degli edifici più importanti e maestosi della Mesoamerica. Si trova sull'altopiano della collina più alta della città. Vi si accede mediante tre rampe ricavate sui suoi lati liberi.

All'interno del tempio si trova una bella pala d'altare in stile barocco, ricoperta di doratura. Mostra scene che rappresentano <<La morte di Gesù>>, <<La nascita>>, <<La visita della Vergine a Santa Elisabetta>> e <<La visitazione dell'angelo a Maria>>. Nella parte inferiore ci sono nicchie che mostrano le immagini di <<Santa Lucía>>, <<San Antonio>>, <<San Francisco>> e <<San José>>. Nella parte superiore è rappresentata <<l'Incoronazione della Vergine come Regina del Cielo>> e in basso l'immagine della Vergine dell'Immacolata, scultura portata da Fray Diego de Landa dal Guatemala, anch'essa dotata di un sistema semplice di rotaie che comunicano con la cappella. Questo è uno spazio dove i credenti mostrano la loro fede e devozione.

https://yucatan.travel/wp-content/uploads/2019/12/Izamal-Convento-de-Padua-Haciendas-Cenotes-Yucatán-Regiones-1-703x400.jpgConvento di Sant'Antonio da Padova
Pirámide Kinich Kakmó

Significa <<Ara di fuoco dal volto solare>>. Si interpreta che i Maya credessero che il dio Kinich scendesse nel calore del sole di mezzogiorno, per bruciare e quindi purificare i sacrifici o le offerte portate al pantheon Maya, usando le sembianze di un'ara. È la più grande area della penisola dello Yucatan e la terza del Messico, dopo quella del Sol a Teotihuacán e quella di Cholula a Puebla.

https://yucatan.travel/wp-content/uploads/2019/12/Editable-703x400.jpgPirámide Kinich Kakmó